Multe più salate per diverse infrazioni: si punta a colpire in modo particolare comportamenti ritenuti incivili commessi da chi è al volante.

ENTRA IN VIGORE – Il 1° gennaio segnerà non solo l’inizio del nuovo anno, ma anche l’entrata in vigore di una serie di nuove norme nel Codice della Strada. Diverse infrazioni comporteranno sanzioni più dure. Le modifiche, che sono state pubblicate in Gazzetta Ufficiale lo scorso 9 novembre, riguarderanno diversi modi di agire ritenuti scorretti, quali il lancio di oggetti dal finestrino o l’utilizzo improprio dei parcheggi riservati ai disabili. Vediamo quindi nel dettaglio cosa cambia.

LANCIO DI OGGETTI E SPORCIZIA IN STRADA – È ancora frequente vedere persone che lanciano dal finestrino della vettura oggetti quali carte o mozziconi di sicurezza senza alcuna cura nei confronti dell’ambiente. Questo modo di agire viene punito dall’articolo 15 del Codice della Strada e prevede “multe da un minimo di 52 fino a un massimo di 204 euro”. Prima si partiva da un minimo di 26 fino a un massimo di 52 euro. È inoltre prevista una punizione anche per chi viene sorpreso mentre “insozza la strada”. In questo caso si va da “un minimo di 216 a un massimo di 866 euro”. Il principio che viene seguito è piuttosto semplice: chi compie questa azione può infatti arrivare a compromettere la sicurezza stradale. Prima la multa andava da un minimo di 108 a un massimo di 433 euro.

OCCHIO AI PARCHEGGI PER DISABILI – Un altro comportamento frequente ma scorretto è l’occupazione dei parcheggi per disabili da parte di chi non ne ha diritto. Proprio per questo si è ora deciso di optare per la linea dura nei confronti di chi lascia la vettura in sosta pur senza essere in possesso dell’apposito contrassegno: la multa parte da 168 euro e arriva a 672, a cui si aggiunge la decurtazione di quattro punti dalla patente (prima erano due). Triplicano invece i punti decurtati, da due a sei, per chi usa un contrassegno non valido (come una fotocopia, un’autorizzazione di qualcun altro o già scaduta). I disabili, invece, avranno la possibilità di parcheggiare sulle strisce blu gratuitamente “nel caso in cui risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati”.

I NUOVI DIVIETI DI SOSTA – Le norme sono inoltre più rigide in genere per i parcheggi. Proprio per questo sono stati introdotti tre nuovi divieti di sosta non si potranno occupare gli spazi riservati a sosta e fermata di scuolabus, a donne in stato di gravidanza o genitori di bambini non più grandi di due anni, alle auto elettriche. Ogni amministrazione Comunale avrà la possibilità di riservare aree ad hoc per queste categorie di persone. In questi casi la multa va da 25 a 100 euro per le due ruote, da 42 a 173 per tutti gli altri veicoli.

LINEA DURA PER CHI USA LO SMARTPHONE – Particolare attenzione sarà inoltre rivolta a chi viene sorpreso alla guida non solo con lo smartphone, ma anche con altri dispositivi elettronici, come tablet, computer portatili, notebook. Si pensa, infatti che guardare questi schermi comporti di dover distogliere le mani dal volante e aumentare quindi il rischio di andare incontro a un incidente.

ATTENZIONE AI PEDONI – È stata inoltre prevista una regola ad hoc per la precedenza. Chi si trova al volante dovrà darla non solo ai pedoni che hanno iniziato l’attraversamento, ma anche a quelli che si stanno accingendo ad effettuare l’attraversamento. Questo quanto indicato in Gazzetta Ufficiale: “I conducenti devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovino nelle loro immediate prossimità. I conducenti che svoltano per inoltrarsi in un’altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sull’attraversamento medesimo o si trovino nelle sue immediate prossimità, quando ad essi non sia vietato il passaggio“.

 

Da un articolo online del sito alVolante.it del 29 Dicembre 2021